Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana, e la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento, ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita. Citando Walt Whitman, “O me o vita, domande come queste mi perseguitano. Infiniti cortei di infedeli. Città gremite di stolti. Che v’è di nuovo in tutto questo, o me o vita.”
Risposta: “Che tu sei qui, che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. Che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. “Quale sarà il tuo verso?”
Quale sarà il vostro verso?
Apple ce lo chiede (se lo chiede) attraverso il nuovo spot TV, intitolato “Il tuo verso”, per ilnuovo iPad Air. Le parole sono importanti e, mai come in questo caso, scelte benissimo per l’intento di comunicare un messaggio che non solo ispiri o che ci renda consapevoli delle innumerevoli possibilità di utilizzo del prodotto, ma che smuove dentro invitando a chiederci quale sarà il nostro “verso”, il modo in cui la tecnologia può migliorare la nostra vita.
Per questo nuovo approccio filosofico Apple ha scelto le parole recitate da Robin Williams ne L’attimo Fuggente, l’indimenticato film anni ’90 che invita a “cogliere l’attimo” (Carpe diem), e vincitore di un premio Oscar come migliore sceneggiatura originale.
Ma adesso diamo un taglio alle parole, guardate il video e chiedetevi “Quale sarà il vostro verso?”