10 lavori impossibili da spiegare ai propri genitori

Business Insider ha stilato la classifica dei 10 lavori più difficili da spiegare ai propri genitori.
L’ascesa dei big data, dei social media e la trasformazione digitale in corso di tutto ciò, fanno si che i posti di lavoro di oggi siano molto diversi da appena un decennio fa.
In un recente sondaggio su un campione di 16.000 adulti, LinkedIn ha scoperto che un genitore su tre ha difficoltà a capire che cosa il figlio faccia per vivere. Due terzi dei genitori vogliono saperne di più, la metà di essi pensa che potrebbero sostenere meglio i propri figli se sapessero più precisamente di cosa si occupino.

Pat Wadors, vice presidente di Linkedin Talent dice: “Preso atto di tutti i nuovi tipi di posti di lavoro creati nel corso degli ultimi anni, è comprensibile che molti genitori non capiscano che cosa facciano i loro figli ogni giorno a lavoro.”
Ecco un vademecum per comprendere meglio queste nuove tipologie lavorative.

  • Banchiere d’investimento, o “Investment banker” (il 43% dei genitori non sa cosa sia) – Cerca di mettere in contatto chi ha disponibilità di denaro con chi ne ha bisogno.
  • Sports team manager – Tradotto: manager di una squadra sportiva (il 43% dei genitori non sa cosa sia). Si assicura che la sua squadra vinca, coordinando allenatori e atleti, supervisiona le procedure e prende decisioni durante le partite.
  • Public relations manager (il 50% dei genitori non sa cosa sia) – Rende migliore l’immagine dei propri clienti e fornisce ai media informazioni su di loro.
  • Radio producer (il 51% dei genitori non sa cosa sia) – Supervisiona una trasmissione radiofonica o una rubrica contenuta in essa, scegliendo la musica e contattando gli ospiti.
  • Sociologo (il 52% dei genitori non sa cosa sia) – Studia i comportamenti e le opinioni delle persone conducendo sondaggi e interviste.
  • Sub editor (il 59% dei genitori non sa cosa sia) – Il correttore di bozze 2.0, cioè corregge eventuali errori e sceglie didascalie e foto che devono accompagnare un testo prima che quest’ultimo venga stampato o pubblicato sul web.
  • Social media manager (il 61% dei genitori non sa cosa sia) – Utilizza i social network come Facebook o Twitter per comunicare al mondo per conto della propria azienda o community.
  • Data scientist (il 62% dei genitori non sa cosa sia) – Analizza le informazioni raccolte in un determinato settore identificando il modo per aiutare i propri capi a prendere le giuste decisioni.
  • Actuary (il 72% dei genitori non sa cosa sia) – Studia, attraverso le statistiche, il passato dei clienti per valutare il grado di rischio e associare loro un valore che gli assicuratori prendono in considerazione prima di proporre una polizza.
  • User interface designer (il 74% dei genitori non sa cosa sia) – Aiuta a progettare alcune parti di un sito internet o di un software con cui le persone possono interagire (ad esempio il pulsante “clicca per acquistare” sui siti di e-commerce).

Credits: Business Insider